Domenico

La mia storia

DOMENICO IEZZI
Scelte, errori, sacrifici e traguardi

Voglio raccontarti solo pochi accenni, dei brevi pensieri, per introdurre quel mondo di emozioni, di esperienze, di sacrifici e di gratificazioni che ho vissuto.

Perché è la mia storia che trova spazio in questa parte di vita.

Infanzia e studi

L’istituto d’arte Mario Dei Fiori

Ricordo che sin da bambino sono sempre stato affascinato dallo scintillìo delle pietre preziose e dai lavori manuali e artigianali legati al mondo dell’oreficeria.

Da adolescente, frequentando l’istituto d’arte Mario Dei Fiori di Penne (PE), ho avuto la possibilità di coltivare sempre di più questa passione e avvicinarmi al mondo dei gioielli. Durante il mio percorso di crescita ho acquisito molte competenze nel mondo dell’oreficeria, facendo le prime esperienze all’interno di una bottega orafa nel pescarese.

Per poter lavorare in questo campo o per avviare una mia attività, non erano però sufficienti le competenze fino ad allora acquisite.

Un giorno tornerò da te...

L’entrata della scuola For.al

L’importanza della formazione mi ha spinto a lasciare la mia terra natale e trasferirmi a Valenza (AL) per frequentare la scuola For.al.

Non ti nascondo che è stata una decisione estremamente sofferta. Io sono estremamente legato alla mia terra, alla mia famiglia, ai miei amici e alle mie origini.

Però, nel mio cuore, la voglia di imparare questo splendido mestiere era talmente forte che a 19 anni sono partito e mi sono trasferito in una città lontana.

Ricordo che nel primo viaggio ho portato con me tante cose tra cui la più importante di tutte: l’idea che un giorno sarei tornato nel mio Abruzzo.

Sull'orlo del precipizio

La mia casa a Valenza

In poco tempo mi sono ritrovato catapultato in un altro mondo che fino a quel momento non avevo mai vissuto. Solo, lontano da casa, dalle mie abitudini e dalle persone che mi avevano accompagnato per tutta la mia vita.

Vivere da solo, per un ragazzo poco più che maggiorenne, non è proprio semplice. Non avevo mai fatto una lavatrice! Non sapevo gestirmi in casa e soprattutto ho scoperto cosa vuol dire dover arrivare a fine mese…!

In poco tempo iniziano a crearsi nella mia testa mille dubbi: ce la farò ad ambientarmi? Come devo rapportarmi con persone che hanno una mentalità diversa dalla mia?

Il periodo iniziale è stato davvero duro e più volte mi sono trovato sull’orlo del precipizio e ho rischiato di mollare tutto e tornare giù.

Il prof. Enzo Silvestrin

``...qualcuno alle mie spalle, forse un angelo vestito da passante, mi portò via dicendomi...``

Il prof Silvestrin

Hai presente quando stai per cadere e qualcuno allunga la mano, ti afferra e ti salva?

Beh è successo anche a me. La mano è di uno dei maestri della scuola For.al, Enzo Silvestrin.

Enzo mi ha preso a lavorare con lui e mi ha insegnato tutto ciò che riguarda il mondo dell’incastonatura e dell’oreficeria. È grazie a lui se oggi sono un incastonatore che assicura, in ogni suo lavoro, un risultato eccellente e garanzia di alta qualità.

La cosa più bella sai qual è? Enzo mi ha permesso di fare tanti di quegli errori che neanche immagini…

Un esperto è uno che ha fatto tutti gli errori possibili nel suo campo

(Niels Bohr)

Pietre preziose rovinate

Il premio Nobel per la Fisica, Niels Bohr, ha proprio ragione! Ed è proprio grazie ai tanti errori che ho fatto negli anni che oggi sono un orafo molto esperto.

La mia esperienza, come ti ho raccontato prima, la devo a Enzo che mi ha permesso di sbagliare e ora voglio raccontarti un aneddoto che ricordo con molto piacere.

Un giorno, mentre lavoravo per la prima volta delle pietre dure, notai che Enzo mi guardava senza dirmi nulla.

A fine incastonatura, su ogni pietra, passai un gommino usato per rifinire le punte del diamante. Immersi poi le pietre nell’ultrasonic e quando le tirai fuori dal liquido, mi accorsi che erano completamente rigate perché le pietre dure, al contrario dei diamanti, possono rigarsi.

Alzando lo sguardo al cielo, conscio di aver sbagliato il procedimento, mi accorsi che Enzo mi osservava sorridendo.

Rimasi sorpreso dalla sua reazione ma poi capii che mi ha lasciato sbagliare per arrivare a capire da solo il mio errore. Se una cosa la impari sbagliando, la impari davvero!

Dalla modellazione manuale al CAD

Un anello progettato al CAD

Grazie alle esperienze lavorative fatte con Enzo, ho avuto la possibilità di imparare la modellazione a mano. Da questa tecnica è nato poi il forte interesse per la creazione del gioiello. Ho frequentato tanti altri corsi e ho lavorato in diversi laboratori dove ho perfezionato questa arte.

Durante gli anni di formazione a Valenza mi sono avvicinato alla innovativa tecnica della progettazione al CAD dei gioielli che in quegli anni si stava sviluppando. Ho avuto la fortuna di vedere gli innumerevoli vantaggi di questa tecnica e ho intuito che sarebbe stata il nuovo mondo dell’oreficeria.

La progettazione al CAD permette di creare gioielli artigianali migliorando il tradizionale processo di produzione. Inoltre, il CAD, mi permette di mostrarti il tuo gioiello, in tutte le sue forme e sfaccettature, prima di realizzarlo.

...ti avevo promesso che sarei tornato

Il mio banco di lavoro

Ora mi conosci un po’ meglio e sai che sono innamorato della mia terra e dei miei affetti. Avevo promesso al mio Abruzzo che sarei tornato e io mantengo le promesse!

Oggi sono un orafo incastonatore realistico, investigativo e artistico.

Io penso che un gioiello sia in primo luogo un veicolo di espressione della propria identità e del proprio ideale estetico; un gioiello deve rappresentare la persona che lo indossa e deve suscitare in lei una forte emozione.

Cosa suscita in te delle emozioni?

Sono certo che realizzare un tuo desiderio ti genera delle bellissime emozioni.

Bene, ti confesso che io mi emoziono quando aiuto altre persone ad emozionarsi realizzando i loro desideri e per questo motivo ho voluto racchiudere tutto nella frase:

Ti è piaciuto? Condividilo! :-)