Il rubino
Il rubino rappresenta, così come lo zaffiro, una varietà colorata del minerale corindone. Il corindone è un cristallo di ossido di alluminio, che produce gemme “allocromatiche”. Il cromo presente nel rubino conferisce a questo minerale il suo tipico colore rosso. La tonalità più viva di rosso è detta “sangue di piccione“, ma il minerale presenta anche una piccola percentuale di tonalità arancio, rosa acceso, lilla e violetto.
Il nome rubino deriva dal latino “ruber”, che significa rosso. Questo minerale rappresenta l’amore, la passione e il romanticismo ed è una delle gemme più costose e rare tra le gemme conosciute, molto più raro anche dello stesso diamante.
Il rubino è da sempre il protagonista di miti e leggende: gli antichi indiani avevano la credenza che il rubino possedesse un fuoco interno che avrebbe avuto il potere di garantire una lunga vita. Quando veniva indossato, proteggeva la salute e allontanava la tristezza e i pensieri negativi. Si pensava infatti che portasse serenità, allontanasse gli incubi e aumentasse la voglia di vivere.
Oggi il rubino ossiede le stesse proprietà: favorisce la chiarezza mentale e la concentrazione, donando un senso di potere a chi lo indossa. Aumenta il senso di autostima ed è in grado di far superare la timidezza.
Dal punto di vista “sentimentale” il rubino è un minerale che incoraggia il piacere sensuale, stimola il cuore, migliora la circolazione sanguigna e mantiene alta la passione fra due amanti. Il rubino rende il rapporto di coppia più profondo e incoraggia l’impegno reciproco, infatti viene considerata una pietra adatta alle nozze. Viene anche utilizzata come anello da fidanzamento, per i 50 anni della propri amata e per celebrare il quindicesimo ed il quarantesimo anniversario di matrimonio.
Qui sotto puoi ammirare il rubino in alcune tra le più belle varietà di rosso.